Juventus, scintille dopo il ko. Nedved e Paratici in contrasto su Pirlo
C’è stata, nel parcheggio dello Stadium, una litigata tra i due dopo l’ultimo match. Per tanti anni Paratici e Nedved hanno lavorato uno accanto all’altro e in molte situazioni hanno fatto fronte comune per risolvere faccende delicate. Per gli amanti del calcio e di altri sport si consiglia di visitare il sito https://www.bookmakersaams.eu .
La loro collaborazione ha apportato anche dei cambiamenti radicali nella società basti pensare a due estati fa quando convinsero Andrea Agnelli a chiudere il periodo Allegri. La scelta venne fatta dopo che la squadra avesse passato con lui cinque stagioni e cinque scudetti.
In questo momento di difficoltà e tensione la coppia non riesce ad andare d’accordo e prendere come in passato una decisione univoca. I due ora si trovano su fronti opposti e mentre prima Max li aveva uniti ora con Pirlo rischiano di dividersi.
Sul tecnico c’è in atto un dibattito molto acceso tra Fabio e Pavel. Proprio per questo problema domenica si è assistito ad un’accesa litigata proprio vicino ai pullman delle squadre.
Differenti opinioni
Un dilemma li affligge esonerarlo o tenerlo? La scelta di Pirlo è stata maggiormente di Agnelli poi condivisa anche dai suoi collaboratori. Fino a qualche mese fa tutto andava bene ma dopo il ko con il Benevento sono incominciate crepe del rapporto.
Il primo ad avere dubbi è stato Paratici e questo ha messo in dubbio la figura di Pirlo. Per la Champions nello scontro diretto lo 0-3 ha subito aperto un dibattito. Da un lato troviamo Paratici che voleva dare una scossa alla squadra ed esonerare il tecnico e dall’altra Nedved che voleva continuare a dargli fiducia.
Entrambi, ognuno per il suo pensiero, erano spalleggiati; il primo dal vice di Pirlo Tudor, l’altro da Cherubini sull’onda di Agnelli.
Consegna del tapiro
Valerio Staffelli ha consegnato il tapiro d’oro e Pavel ha dichiarato “le difficoltà ci sono ma noi combatteremo fino alla fine”. “rimarranno Pirlo e Ronaldo”. Anche Nedved si è fermato con lui per fare fronte unico sulle idee della società.
Paratici
“Alla Juventus qualsiasi decisione viene presa collegialmente dal presidente, da me, da Nedved e da Cherubini. Ci chiudiamo in una stanza, discutiamo e alla fine quando usciamo la decisione presa è sposata da tutti”. Queste le sue parole prima della partita.
E’, un ricordo lontano l’armonia che regnava tra i due fino a due anni fa. Ora si assiste in più occasioni a dei disaccordi tra i due e questo certo non ha fatto bene alla squadra in questa stagione. Paratici rispetto a Nedved è più staccato dalla Juve e si pensa anche con la scadenza del suo contratto che possa andare all’estero.
Nedved è molto legato ad Agnelli ed ha molte più probabilità del collega di rimanere. Per il momento la panchina per Pirlo è salva.