Una strage invisibile che continua il suo cammino
Che cos’è il mesotelioma pleurico? Il mesotelio è uno strato di cellule che ricopre le cavità sierose del corpo. Il mesotelioma pleurico è provocato dalle fibre di amianto che si insinuano negli alveoli polmonari dando vita ad una forma tumorale che non lascia speranze di vita.
La Sicilia e l’amianto
In diciassette anni, a partire dal 1998, in Sicilia sono stati registrati ben 1361 casi di mesotelioma, di cui 1049 certi, 61 probabili e 232 possibili. Il picco più alto si è avuto a Palermo, seguita da Catania e Siracusa. La percentuale più elevata riguarda il sesso maschile con 1017 casi e una percentuale del 77%. Questi dati hanno portato ad una conclusione drammatica: l’incidenza di mesotelioma nell’isola è di 1,55 su 100.000 abitanti. I dati, emersi da un incontro promosso dalla CGIL presso il teatro di Palermo, fanno riflettere, fanno pensare! A più di vent’anni dalla messa al bando del’eternit, l’amianto continua a mietere vittime in tutta Europa. Tra il 1994 e il 2010 sono stati segnalati più di 100.000 decessi a causa dell’amianto.
Le fibre di amianto hanno fatto, e continuano a fare, più vittime di una guerra: il massiccio impiego dagli anni venti ha portato la morta giornaliera di 6.786 europei: cifre che fanno paura. Secondo Ermira Behri, segretaria nazionale di Fillea CGIL “L’unico modo per evitare l’esposizione e le drammatiche conseguenze che ne derivano è eliminare l’amianto, rimuoverlo definitivamente. Il nostro Paese è stato, dal secondo dopoguerra fino al bando dell’amianto, avvenuto nel 1992, uno dei maggiori produttori e consumatori, secondo solo all’Unione Sovietica. Fino a quel momento erano state prodotte 3.748.550 tonnellate di amianto grezzo, dal dopoguerra al 1992 l’Italia ha importato 1.900.885 tonnellate di amianto. Le utilizzazioni hanno riguardato un amplissimo spettro di attività industriali, dalla cantieristica navale all’edilizia, da aziende di grandi dimensioni come Eternit a grandi miniere sparse su tutto il territorio, dalla Lombardia alla Sicilia. Questi numeri assumono oggi un significato molto importante, poiché è stato dimostrato che esiste una relazione statistico-epidemiologica molto stretta tra l’andamento dei consumi di amianto e l’incidenza dei mesoteliomi, a distanza anche di circa 30-40 anni”.
Proprio la Lombardia è una delle regioni che presenta il maggior numero di strutture da sanificare, di cui molte private. Per vivere in sicurezza è bene prendere informazioni sullo smaltimento eternit Milano chiedendo la consulenza di personale specializzato nella valutazione, rimozione e smaltimento del killer invisibile. La Legge di Bilancio 2018, oltretutto, prevede uno sgravio fiscale del 50% sulle spese sostenute per ristrutturazione e bonifiche da amianto, fino ad un totale di 96.000 euro per unità immobiliare.