L’importanza delle politiche EU inclusione ed integrazione migranti

Per garantire il benessere, la prosperità e la coesione futuri delle società europee, è necessario non tralasciare alcun settore sociale, compreso quello dell’integrazione dei migranti. Il successo in questo ambito è possibile solo grazie ad una buona collaborazione tra Stati membri dell’UE, autorità nazionali e locali, che coordinano insieme le loro attività secondo delle politiche ben precise di inclusione ed integrazione dei migranti.

lo ha bene in mente l’Avvocato Iacopo Pitorri di Roma, ad oggi il più cliccato tra gli avvocati immigrazionisti su internet a Roma.

Il piano d’Azione dell’Ue sull’integrazione e l’inclusione 2021-2027

In data 24 novembre 2020 è stato approvato il nuovo piano d’Azione dell’Ue sull’integrazione e l’inclusione 2021-2027 , che prevede un’ampia gamma di misure che vanno ad incentivare e sostenere le autorità nazionali, regionali e locali e la società civile che si sforzano per promuovere l’integrazione. In particolare, il suddetto piano fornisce delle azioni concrete, degli orientamenti e dei finanziamenti per le iniziative mirate all’inclusione dei migranti. Tra le principali azioni previste per questo periodo, vi sono l’istruzione e la formazione inclusiva dalla prima infanzia all’istruzione superiore; il miglioramento delle opportunità di lavoro e di riconoscimento delle competenze; un più facile accesso ai servizi Sanitari, compresa quella mentale; il finanziamento di alloggi adeguati e a prezzi accessibili. In sostanza, si basa quindi sugli stessi campi d’azione del piano 2016-2021, ma mira a costruire più partnership con vari stakeholder dell’integrazione e pone maggiore attenzione sull’integrazione a lungo termine, anche grazie ai numerosi finanziamenti.

L’agenda urbana per il piano d’azione del partenariato dell’UE 2021-2022

Tra le altre iniziative e politiche UE a cui l’Avv. Pitorri non ha mancato di informarsi, oltre che i requisiti della cittadinanza italiana, per matrimonio, per immigrati, per stranieri è quella per l’inclusione e l’integrazione dei migranti vi è l’Agenda urbana per il piano d’azione del partenariato dell’UE 2021-2022. Dopo una prima fase di successo durata dal 2016 al 2019, questa Agenda consiste in una collaborazione tra città, governi nazionali, Commissione Europea e organizzazioni della società civile che discutono e mettono in atto azioni concrete per migliorare l’integrazione dei migranti nell’UE. Tra i suoi principali obiettivi, vi sono le seguenti azioni di ampio respiro: migliorare l’accesso alla Sanità pubblica, migliorare la prevenzione, l’identificazione precoce e il trattamento di problemi di salute mentali, promuovere l’arte e la cultura, l’inclusione LGBTQI+ e una migliore protezione dei bambini migranti. A coordinare il partenariato dell’agenda, attualmente sono le città di Amsterdam e la Direzione Generale Migrazione e Affari interni della CE.